La rivalutazione 2023
La Legge di Bilancio ha stabilito una rivalutazione piena al 7,3% per le pensioni fino a 2.101,52€ lordi (ovvero le pensioni fino a 4 volte il trattamento minimo), che fa passare il trattamento minimo da 525,38€ a 563,74€.
È inoltre previsto un incremento transitorio eccezionale per le pensioni di importo inferiore o pari al trattamento minimo:
- 2023: 1,5% per i pensionati fino a 75 anni (incremento fino a 8,46 €) e 6,4% per gli over 75 (incremento fino a 36,08 €)
- 2024: 2,7% (da calcolare sul minimo rivalutato)
Per il solo 2023, il trattamento minimo passa a 599,82 € per gli over 75 e a 572,20 € per chi ha meno di 75 anni.
Per le pensioni oltre i 2.101,52 € lordi, all’intero importo si applicano tassi di rivalutazione decrescenti: cambia quindi radicalmente il meccanismo degli scaglioni in vigore.
Fascia | Fascia in euro | % del 7,3% | Tasso di rivalutazione |
4 – 5 TM | 2.102 – 2.627 | 85% | 6,205% |
5 – 6 TM | 2.628 – 3.152 | 53% | 3,869% |
6 – 8 TM | 3.153 – 4.202 | 47% | 3,431% |
8 – 10 TM | 4.203 – 5.254 | 37% | 2,701% |
Oltre 10 TM | Oltre 5.254 | 32% | 2,336% |
Per gli importi di poco superiori alla soglia dei 2.101,52 €, esiste una fascia di garanzia per cui l’importo rivalutato sarà almeno pari a quello delle pensioni fino a 2.101,52 €.
Quando saranno rivalutate le pensioni?
Mentre per le pensioni fino a 2.101,52 € lordi già da gennaio l’Inps ha aggiornato l’importo dell’assegno pensionistico, per quelle oltre tale soglia la rivalutazione slitta a marzo, quando verranno accreditati anche gli arretrati di gennaio e febbraio.
Qualche esempio di rivalutazione
Pensione lorda 2022 | Pensione netta 2022 | Pensiona netta 2023 | Taglio mensile dovuto alla Legge di Bilancio | Taglio annuale dovuto alla Legge di Bilancio |
2.101,52 € | 1.656,95 € | 1.750,07 € | – € | – € |
2.120,00 € | 1.669,46 € | 1.750,07 € | 12,05 € | 157,34 € |
2.300,00 € | 1.777,65 € | 1.865,00 € | 14,53 € | 189,70 € |
2.600,00 € | 1.961,26 € | 2.060,00 € | 15,20 € | 198,49 € |
Calendario del pagamento delle pensioni
- Martedì 3 gennaio
- Mercoledì 1° febbraio
- Mercoledì 1° marzo
- Sabato 1° aprile (Poste) / Lunedì 3 (Istituti di credito)
- Martedì 2 maggio
- Giovedì 1° giugno
- Sabato 1° luglio (Poste) / Lunedì 3 (Istituti di credito)
- Martedì 1° agosto
- Venerdì 1° settembre
- Lunedì 2 ottobre
- Giovedì 2 novembre
- Venerdì 1° dicembre
Controllo della pensione
Ricordiamo che presso gli sportello Spi presenti in tutto il Veneto, è possibile richiedere il controllo della pensione, in caso si avesse qualche dubbio sulla correttezza dell’importo dell’assegno pensionistico.