L’iniziativa dello Spi Cgil e della Federconsumatori del Veneto
Un numero di telefono per segnalare truffe e speculazioni da parte degli sciacalli del Coronavirus o per chiedere informazioni sulla diffusione del virus nella nostra regione. È questa l’iniziativa promossa dal sindacato dei pensionati Cgil e dalla Federconsumatori del Veneto per assistere la fascia di popolazione più esposta, ovvero le persone anziane.
“Nella nostra regione vivono circa 350 mila ultraottantenni che, oltre ad essere i più vulnerabili alla malattia, risultano le vittime preferite di speculatori e truffatori – spiegano Spi Cgil e Federconsumatori –. In questi giorni purtroppo ne sentiamo di tutti i colori. Oltre a un aumento vergognoso e ingiustificato dei prezzi di alcuni beni di prevenzione, registriamo numerosi raggiri perpetrati soprattutto nei confronti di persone anziane e sole. Ricordiamo che in Veneto abitano più di 210 mila anziani soli, tra questi un quarto risulta non autosufficiente totalmente o parzialmente. Il nostro invito dunque è quello di contattarci telefonicamente e di attenersi alle informazioni ed indicazioni provenienti dalle fonti ufficiali ed usare sempre il buon senso oltre a non farsi prendere dal panico o dalla paura”.
Il numero di telefono per la segnalazione di truffe e speculazioni, o per la richiesta di informazioni, è lo 041.971508 (Federconsumatori Veneto).
Se siete spaventati o avete a cuore la vostra salute, allora:
- tenetevi informati ESCLUSIVAMENTE attraverso i canali ufficiali (Ministero della Salute, Regione Veneto)
- non alimentate panico o confusione, ma fate quello che vi viene richiesto o consigliato. In particolare, non condividete informazioni che non arrivano dai canali ufficiali e evitate di diffondere le vostre interpretazioni o opinioni, che talora potrebbero erroneamente essere scambiate per informazioni ufficiali creando confusione;
- attenetevi scrupolosamente ai consigli contenuti:
- in questo opuscolo del Ministero della salute: http://bit.ly/2T61g6b
- al video della Regione Veneto: http://bit.ly/2T9OnZ1
- adottate comportamenti di buon senso:
- copritevi la bocca e il naso se starnutite o tossite (meglio se vi coprite con l’incavo del gomito);
- lavatevi spesso e bene le mani;
- non sputate per terra;
- non lasciate in giro i vostri fazzoletti, ma buttateli correttamente nella spazzatura;
- non recatevi in ospedale per trovare amici e parenti se non strettamente necessario, ed evitate il Pronto Soccorso per sintomi non gravi e gestibili diversamente;
- se avete sintomi di malattia respiratoria restate a casa e contattate il vostro Medico, che valuterà il da farsi;
- evitate di stare a contatto con sintomi respiratori acuti;
- -non prendete MAI antivirali ed antibiotici a meno che non ve lo prescriva il medico (rischiate di fare peggio!);
- pulite le superfici con prodotti a base di alcol o cloro; insomma, fate le normali cose di buon senso e che andrebbero fatte in un paese civile.
- Se siete stati in Cina o a contatto con qualcuno contagiato e avete sintomi respiratori o febbre, contattate telefonicamente il numero verde del Ministero della Salute: 1500. Anche la Regione Veneto ha attivato un numero verde per assistere e informare i cittadini: 800 – 462340
CORONAVIRUS – RICORDIAMO CHE:
- i prodotti “Made in China” e i pacchi ricevuti dalla Cina NON sono pericolosi;
- gli animali da compagnia NON diffondono il coronavirus;
- le mascherine “chirurgiche” (quelle con la velina che si mette davanti alla bocca e al naso che si vede in ospedale o dal dentista) servono a chi è già contagiato per non contagiare gli altri, ma NON proteggono le persone sane dalla infezione! Per evitarla, occorrono maschere diverse e più specifiche (quelle con le bocchette a lato) che gli operatori sanitari usano in determinate situazioni. Dunque, seguiamo anche qui le indicazioni del Ministero, che è meglio.