Io resto a casa ma scrivo canto dipingo… Come tenersi attivi a casa? Raccontateci quello che fate.
Tenere memoria di quello che provano e sentono le persone anziane costrette a casa, i nostri iscritti, i segretari, i collaboratori, i militanti e tutti coloro che gravitano attorno al mondo del sindacato dei pensionati e delle pensionate. Nasce con questa idea il progetto “Messaggi in bottiglia”: una sorta di “Diario della nostra quarantena”, raccontato attraverso immagini, video e pensieri scritti e annotati in un blocco notes, sia esso cartaceo che virtuale.
Vogliamo proporre un’attività che tenga impegnati tutti noi e che prevenga – o quantomeno provi a prevenire – uno degli effetti collaterali di tutta questa situazione di emergenza che viviamo: quella della solitudine che porta con sé sconforto generalizzato, che si amplifica via via che il tempo passa e continua la condizione di distanziamento sociale e isolamento.
Molti stanno vivendo da soli tra le mura della propria casa, senza possibilità di uscire, e se è vero che le azioni di solidarietà in questo primi mese si sono moltiplicate dando vita a connessioni prima inesistenti, è pur vero che ancora molti non hanno facilità di contatti con l’esterno. Però hanno a casa magari un telefonino o semplicemente carta e penna. Ascoltiamoli e raccogliamo le loro testimonianze.
Come? Raccogliendo le vostre storie.
Cosa fare? Spediteci pensieri, piccoli racconti, versi, foto, video: scene di vita quotidiana, riflessioni, strategie di sopravvivenza, testimonianze di una storia più grande raccontata a modo loro, per comporre un grande affresco collettivo.
RACCONTACI QUELLO CHE FAI. RACCONTACI COME TI SENTI.
- Raccontateci come state trascorrendo il ritrovato tempo a vostra disposizione.
- Potete scrivere una mail a spi@veneto.cgil.it o scrivere al nostro numero whatsapp 340.8323190.
- Inviare un messaggio alla nostra pagina facebook @SpiCgilVeneto e/o pubblicare un post nei vostri social, in questo caso ricordandovi di mettere sempre i due hashtag #spicgilconvoi e #messagginbottiglia.
La raccolta dei materiali sarà pubblicata di volta in volta nel sito e su facebook.