Continua, parallelamente all’azione più specificamente sindacale, l’attività dello SPI di Venezia di presentazione e discussione di alcuni libri che aiutano l’approfondimento di tematiche di particolare interesse.Sono libri e iniziative che seguono il solco della memoria come il romanzo di Paolo Pietrobon “Latteria popolare S. Polo 414” (19 novembre – scarica l’invito QUI) ; sono libri che affrontano tematiche ambientali rilevanti soprattutto in una città come Venezia con il volume di Nelli Vanzan Marchini “Venezia Città Anfibia” (27 novembre – scarica l’invito QUI); sono libri legati alla Seconda Guerra Mondiale come nel caso del volume di Maurizio Paccagnella “Non scordarlo mai” (12 novembre – scarica l’invito QUI).
Il filo rosso che lega questi eventi è il percorso verso il Congresso della CGIL e dello SPI, perché una discussione congressuale che non voglia essere rituale, ma ambisca a lasciare la sua impronta politica, deve misurarsi con questi temi: storia, memoria, ambiente, approfondirli e collocarli nell’ambiente in cui si vive, si lavora e si opera, cioè nel territorio che è ancora per noi il luogo politico per eccellenza: una strategia di ampio respiro assieme a una concretezza realizzabile è l’impegno dello SPI di Venezia.