Sono quattro i pensionati padovani associati allo Spi Cgil di Padova ora in provincia di Caserta come volontari presso la onlus Arci “Nero e non solo” che ha in assegnazione terreni e altri beni confiscati al clan dei Casalesi. Un’iniziativa che vede impegnati i pensionati dello Spi di tutto il paese nel presidio delle terre confiscate alle mafie in svariate parti d’Italia. Una settimana a occuparsi delle cucine e della formazione per i migranti vittime dalle mafia e del caporalato. «Già da un paio d’anni mandiamo una piccola delegazione di volontari a Caserta in collaborazione con l’Arci locale e l’associazione “Nero e non solo”», spiega Rosanna Bettella segretario dello Spi Cgil di Padova. «Qui si lavora all’integrazione e allo sviluppo di una cultura della legalità di cui si sente sempre più il bisogno a sud come anche nel nostro Veneto».