Appuntamento a Belluno sabato 28 ottobre alle 14:30 per la manifestazione regionale promossa dal Covesap, cui aderisce e partecipa tutta la Cgil Veneto.
Riduzione dei finanziamenti e di personale hanno peggiorato la qualità di servizi e prestazioni del sistema sanitario pubblico, tanto che i cittadini si rivolgono sempre più al settore privato o, se non se lo possono permettere, rinunciano alle cure.
Nonostante questo, il Governo ha programmato per il 2024 un ulteriore definanziamento del Fondo Sanitario Nazionale al 6,1% del Pil e la Regione Veneto continua a non stanziare risorse aggiuntive.
Serve un cambio di rotta per garantire a tutte e tutti l’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza e delle Prestazioni Sociali, servizi sociosanitari di qualità e integrati, soprattutto per i più fragili e le aree interne.
Queste le richieste che avanziamo:
- Incremento adeguato e stabile del Fondo Sanitario Nazionale
- Stanziamento di risorse aggiuntive dal Bilancio regionale
- Piano straordinario di assunzioni e ampliamenti dei percorsi formativi, superando tetti di spesa, limiti e blocchi tuttora esistenti.
- Copertura finanziaria per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro
- Piena e tempestiva attuazione di tutte le misure e di tutti gli interventi previsti dal PNRR, dal DM 77, dalla Legge delega sulla non autosufficienza e dalla programmazione regionale per il potenziamenti delle strutture ospedaliere, del sistema di prevenzione e dell’intera filiera dell’assistenza territoriale e domiciliare.