Dall’8 marzo anche le reti ammiraglie di Rai e Mediaset e le tv locali passeranno al nuovo standard in HD. Scopri cosa fare per visualizzare tutti i canali.

Dall’8 marzo chi è in possesso di un televisore molto vecchio, indicativamente acquistato prima del 2010, non sarà più in grado di visualizzare alcun canale nazionale. In tale data, infatti, Rai e Mediaset completeranno la migrazione di tutti i canali al nuovo standard, attivando la codifica mpeg-4 anche per le reti ammiraglie (Rai1, Rai2, Rai3, Canale5, Italia1 e Rete4), dopo aver già migrato quelle tematiche a ottobre (Rai 4, Rai 5, Rai Movie, Rai Yoyo, Rai Sport+ HD, Rai Storia, Rai Gulp, Rai Premium, Rai Scuola, TGCOM24, Mediaset Italia 2, Boing Plus, Radio 105, R101 TV e Virgin Radio TV) e Rai News 24 (il 24 febbraio). Nella nostra regione l’8 marzo la migrazione coinvolgerà anche le emittenti locali. 

Tutti i canali trasmessi in mpeg-4 potranno essere visualizzati solo da televisori e decoder in grado di supportare l’alta definizione (HD). Sarà comunque necessario effettuare la risintonizzazione dei canali, avviandola dal menu del proprio televisore. 

Il 14 marzo, inoltre, si concluderà il riordino delle frequenze televisive iniziato il 9 febbraio, che rientra nello spostamento graduale di canali in tutte le regioni d’Italia volto a liberare la banda dei 700MHz destinata al 5G. Qualora accendendo il televisore non trovaste alcuni canali televisivi, basterà avviare ancora una volta la risintonizzazione automatica. 

Come verificare se il proprio televisore è compatibile con l’HD? 

Se dal proprio televisore è possibile visualizzare i canali in HD come Rai1 HD sul 501, Canale5 HD sul 505 e LA/ HD sul 507, allora è compatibile con il nuovo standard. 

E se il televisore non è compatibile?  

Se non si desidera acquistare un nuovo apparecchio, è possibile limitare la spesa optando per un decoder con un esborso che può andare dai 30 euro in su. 

Bonus decoder  

Le famiglie con un ISEE fino a 20mila euro possono accedere a un bonus di massimo 30 euro per l’acquisto del decoder. Sarà sufficiente scaricare il modulo disponibile sul sito del MISE per autocertificare il diritto al contributo.  

Il negoziante erogherà subito il bonus come sconto e lo recupererà nella prima dichiarazione fiscale utile tramite credito d’imposta. 

È previsto inoltre una misura ad hoc per chi ha compiuto 70 anni e ha un reddito personale da pensione fino a 20mila euro: il decoder verrà consegnato e installato gratuitamente a casa di chi ne farà richiesta. Le Poste Italiane invieranno una lettera agli aventi diritto, che potranno richiedere il decoder e concordare la consegna telefonicamente, tramite l’ufficio postale o tramite una piattaforma dedicata. Inoltre, i cittadini che aderiranno alla misura riceveranno da Poste Italiane assistenza telefonica per installare il nuovo apparecchio. 

Bonus tv 

Chi opta per l’acquisto di un nuovo televisore potrà richiedere il bonus tv. Sono previste due misure: 

• uno sconto di 30 euro per i nuclei familiari con ISEE fino a 20mila euro per l’acquisto di un televisore di ultima generazione, 
• un incentivo pari al 20% del prezzo del nuovo televisore, fino a un massimo di 100 euro, per nucleo familiare, senza limite di ISEE, in caso di rottamazione di un apparecchio acquistato prima del 22/12/2018. 

Per accedere ai bonus è necessario essere in regola con il canone Rai, se non esenti. 

Per approfondimenti visita il sito tematico creato dal Ministero dello Sviluppo Economico: https://nuovatvdigitale.mise.gov.it/