Con il 96% dei voti, l’Assemblea generale ha eletto la segreteria confederale della Cgil del Veneto: confermati Silvana Fanelli e Giacomo Vendrame, con la nuova entrata di Maurizio Ferron, che viene da un percorso sindacale nella Fiom Cgil provinciale e regionale, con una parentesi nella Filctem. Paolo Righetti ha invece concluso il suo mandato confederale. Ha partecipato e concluso l’Assemblea generale il segretario organizzativo della Cgil nazionale, Gino Giove.
Si chiude così il percorso congressuale, che lo scorso gennaio ha confermato Tiziana Basso come segretaria generale della Cgil Veneto.
Nel suo intervento, Tiziana Basso ha sottolineato la crisi sociale che colpisce il nostro territorio a causa dell’impennata dell’inflazione e del definanziamento del welfare che sta mettendo in pericolo i servizi socio – sanitari fondamentali. Un tema molto sentito dalla popolazione, come dimostrato dalla grande partecipazione alla manifestazione in difesa della sanità pubblica di sabato 15 a Vicenza.
La segretaria ha inoltre annunciato una campagna diffusa di assemblee nei luoghi di lavoro per preparare la grande manifestazione unitaria di Milano, prevista per il 13 maggio, che coinvolgerà lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati del Nord Italia. Sarà solo la prima tappa di una mobilitazione che non si fermerà finché non cambieranno le politiche economiche e sociali sia a livello regionale che nazionale, e fino a quando le parti datoriali non adegueranno i salari al costo della vita.