Anche i pensionati veneti aderiscono all’iniziativa della Ferpa.
Il diritto a un reddito da pensione sicuro, equo e dignitoso per donne e uomini, sostenuto da sistemi pubblici. Il diritto a un’assistenza sanitaria pubblica, efficiente, di lunga durata e di qualità, che tuteli la non autosufficienza. E poi il diritto all’invecchiamento attivo, affinché le persone anziane e pensionate continuino a essere protagoniste della società superando ogni discriminazione legata all’età. Anche i pensionati dei sindacati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil del Veneto aderiscono all’iniziativa promossa dalla Ferpa (la Federazione dei Sindacati Europei dei Pensionati e delle Persone anziane), che ha deciso di richiamare l’attenzione sulle condizioni di vita delle persone anziane e dei pensionati inviando ai candidati alle prossime elezioni del Parlamento europeo un appello in formato cartolina.
«A chi verrà eletto – spiegano i segretari generali dei sindacati dei pensionati del Veneto Elena Di Gregorio (Spi Cgil), Vanna Giantin (Fnp Cisl) ed Emanuele Ronzoni (Uilp) – chiediamo che non si dimentichi di quell’importante fetta di cittadini europei che tanto hanno dato ai loro Paesi e che ogni giorno si imbattono in numerose difficoltà, comuni ad ogni latitudine. È per questo che dai nostri territori stiamo inviando quasi 4mila cartoline agli oltre 200 candidati nella circoscrizione elettorale del Nordest: chiediamo loro un impegno concreto affinché i problemi dei pensionati e delle persone anziane vengano finalmente affrontati con una politica comune e risolti. I pensionati, infatti, rappresentano un quarto della popolazione: in Veneto sono circa 1.3milioni, in Italia 16milioni».