Contenimento della pressione fiscale a carico dei cittadini, sviluppo sostenibile e salvaguardia della salute, omogeneizzazione e integrazione dei servizi pubblici locali e delle relative tariffe. Questi sono solo alcuni dei temi affrontati dall’Amministrazione Comunale di Susegana e dalle Organizzazioni Sindacali che giovedì scorso, 15 marzo, si sono incontrate per firmare il verbale d’intesa. L’accordo si inquadra dentro la piattaforma di contrattazione sociale presentata a fine 2017 dalle parti sociali a tutti i 95 Comuni della Marca Trevigiana.
Illustrate la situazione economica finanziaria e le azioni amministrative realizzate con il bilancio consuntivo 2017 e le linee guida che il Comune intende attuare con quello previsionale 2018, le parti hanno convenuto sulla rilevanza di contenere la pressione fiscale a carico del cittadino attraverso l’abbassamento della percentuale di Irpef comunale da 0,8 a 0,7 per i redditi tra 10 e 28mila euro, nonché di prevedere l’esenzione totale per la fascia fino a 10mila euro.
“Il confronto tra Organizzazioni Sindacali e Comune ha portato a risultati tangibili, uno su tutti il contenimento dell’imposizione fiscale a sostegno delle famiglie e delle fasce deboli, sul quale spingiamo da anni, e ha visto l’Amministrazione di Susegana agire per l’equità sociale. E proprio grazie all’interlocuzione con i Sindacati si possono creare ponti tra i Municipi sul versante dell’omogeneità di servizi pubblici e relative tariffe ma anche sulla visione condivisa di sviluppo sostenibile dentro la quale programmare interventi trasversali. Un percorso tutto da intraprendere ma, come ci insegna la storia del nostro territorio con il Consorzio BIM Piave, realizzabile”. Hanno detto Paolino Barbiero, segretario generale SPI CGIL, Sneder Scotton per FNP CISL, e Mario Tozzato per UILP UIL.
Leggi tutto l’articolo qui