Dal 13 al 15 settembre la cittadina marchigiana sarà animata da convegni e concerti. In chiusura la manifestazione dello Spi Cgil
Dopo l’appuntamento a Venezia, che a fine agosto per la prima volta ha ospitato la premiazione del concorso di cortometraggi Spi Stories, tocca a Senigallia accogliere LiberEtà e Spi Cgil: dal 13 al 15 settembre gli eventi previsti dal programma di “L’ambiente siamo noi” – questo il titolo della manifestazione – animeranno la Rocca Roverasca e Piazza del Duca. La scelta della città non è stata casuale: a un anno dall’alluvione che ha devastato l’entroterra marchigiano e causato la morte di 13 persone, lo Spi Cgil vuole mantenere alta l’attenzione su dissesto idrogeologico e cambiamento climatico.
Ai giardini Expo Rocca, per tutta la durata della Festa, sarà possibile visitare la mostra fotografica sull’alluvione nelle Marche e in Emilia-Romagna.
Mercoledì 13 settembre
Si parte il pomeriggio del 13 settembre con la proclamazione del vincitore del 25° Premio letterario di LiberEtà e del 4° Premio Guido Rossa, con Neri Marcorè alla conduzione. Alle 18.00, “Crisi del clima e riflessi sull’acqua”, un interessante confronto sugli effetti del cambiamento climatico sulle risorse idriche tra Annalisa Corrado, ingegnera meccanica e ecologista componente della segreteria del PD, e Ivan Pedretti, segretario nazionale Spi Cgil. La sera Neri Marcoré sarà in Piazza del Duca con la sua band per il concerto “Le mie canzoni altrui”.
Giovedì 14 settembre
Alle 15:30 è in programma il dibattito “L’ambiente siamo noi – Come salvare il pianeta cambiando sistema“, moderato da Giuseppe Mennella direttore di LiberEtà, con:
- Ottavia Belli, Sfusitalia
- Fabio Ciconte, Associazione Terra
- Monica Di Sisto, Fairwatch
- Paola Mercogliano, Centro Euromediterraneo sui cambiamenti climatici
- Ivan Pedretti, Spi Cgil
A seguire Daniela Baldassarra condurrà la premiazione dei Liberattivi, che ricordiamo sono collaboratori e collaboratrici che sul territorio si sono distinti per la loro proficua attività di promozione del mensile LiberEtà. A chiudere la giornata il gruppo cileno Inti-Illimani Histórico, con “Imaginación, memoria y Futuro”, un concerto per la memoria storica e il mantenimento della democrazia, nell’anno del 50° anniversario del colpo di stato in Cile. Ad introdurre il concerto la testimonianza di Lucia Rojas, adolescente al tempo del golpe.
Venerdì 15 settembre
La tre giorni si chiuderà il 15 settembre con la manifestazione nazionale dello Spi Cgil “Insieme in piazza”, in cui saranno presenti Ivan Pedretti e Maurizio Landini. Appuntamento alle 10:00 in Piazza del Duca.
