Campolongo di Cadore, in montagna, qui dove si sente il bisogno di parlare di come si nasceva e di come poco si nasce oggi , lo Spi Cgil di Belluno e del Cadore, il Coordinamento donne e l’Isbrec con la presentazione del libro Nascere in montagna di Ferruccio Vendramini, hanno descritto la realtà dolorosa e faticosa del lavoro delle levatrici e delle donne nel periodo tra ottocento e primi del novecento e rilevato tristemente la difficoltà attuale dello spopolamento inesorabile di questi splendidi territori.
Emozionanti le testimonianze del pubblico in sala. Elegante l’esibizione del coro Peralba.