Inaugurate due nuove sedi Spi alla presenza di Ivan Pedretti

20 Giugno 2023
Notizie dai Territori, Notizie Verona

Venerdì 16 l’inaugurazione delle sedi di San Massimo e Grezzana a Verona, alla presenza di Ivan Pedretti che nel pomeriggio alla Festa di LiberEtà ha partecipato a un confronto con UdU, Rete Studenti Medi e l’assessore Buffolo

Si allarga la rete delle sedi Spi Cgil Verona: alle 12 già operative (di cui 3 nel capoluogo e 9 in provincia) si aggiungono ora la nuova sede di San Massimo in via Beniamino Romagnoli 14/A e quella di Grezzana di via Roma 34 di recente riorganizzate e che stamattina sono state inaugurate alla presenza delle autorità amministrative locali e del Segretario nazionale dello Spi Cgil Ivan Pedretti, in questi giorni in Veneto per incontrare gli iscritti e confrontarsi sui contenuti del suo nuovo libro “Perennial”.

“Le nuove aperture sono frutto di una scelta precisa di insediamento territoriale del nostro Sindacato che ha la finalità di una tutela più estesa non solo delle pensionate e dei pensionati, ma anche di lavoratrici e lavoratori” ha dichiarato il Segretario generale Spi Cgil Verona Adriano Filice. “Chiunque abbia un diritto da rivendicare o viva momenti di difficoltà o disagio, deve sapere che la Cgil c’è, che il sindacato è una presenza di tutela dei diritti, presidio democratico capace di dialogo con le amministrazioni pubbliche”.

COSA FANNO LE SEDI SPI. Nelle sedi Spi (dette anche leghe) sono presenti operatori previdenziali in grado di informare ed assistere pensionati e lavoratori su tutte le tematiche relative alla previdenza e al fisco per la tutela dei diritti individuali compresi i cosiddetti diritti inespressi, cioè prestazioni di cui i cittadini avrebbero diritto ma delle quali non sono a conoscenza e che spesso emergono dal controllo della pensione. Su un altro piano, attraverso la negoziazione sociale, ovvero il confronto con le singole amministrazioni comunali e altri istituzioni territoriali come l’Ulss, il Sindacato dei Pensionati viene delegato dalla Camera provinciale del lavoro ad occuparsi della tutela dei diritti collettivi in materia di servizi socio-assistenziali e sanitari; misure di contrasto alla povertà; legalità e lotta all’evasione fiscale.

QUANTI SONO GLI ISCRITTI SPI. Attualmente lo Spi Cgil Verona conta 22.301 iscritti, di cui 7.136 nel capoluogo e 15.165 nel resto della provincia. Una vasta rappresentanza frutto di una esperienza, una storia e un linguaggio comuni, che per tante ragioni, tra cui quelle demografiche, non trovano paragoni nelle organizzazioni giovanili attuali.

CHI SONO I PERENNIAL. Sugli effetti politici e sociali dell’inversione demografica si concentra la riflessione del Segretario nazionale Ivan Pedretti che nel suo libro rielabora il termine di Perennial (perenni) coniato dall’imprenditrice digitale Gina Pell, arrivando a proporre un vero e proprio patto intergenerazionale: “La nostra è una generazione larga, influente, di maggioranza – spiega Pedretti – che ha costruito, attraverso lotte e mobilitazioni, riforme importanti, dal lavoro alla sanità, dalla casa alla scuola fino alla previdenza, e resta in gran parte ancora attiva e aperta ai cambiamenti. Il dramma delle nuove generazioni è che sono una minoranza e dispongono di scarse possibilità di mettersi insieme per fare azione comune. Io penso che quelli della mia generazione che io chiamo perennial, possano contribuire a dare una mano ai giovani a migliorare la propria condizione di vita”.

Le proposte del Segretario verranno discusse nel pomeriggio a partire dalle 17.00 al Parco Ottocento di Boscomantico nell’ambito della festa di Liberetà, la rivista ufficiale dello Spi Cgil, con i rappresentanti degli studenti veronesi, Laura Bergamini dell’Unione degli Universitari Udu Verona ed Enrico Todesco della Rete Studenti Medi, e con l’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Verona Jacopo Buffolo.

Dati

In Italia al 31.12.2021 (ultimo dato disponibile) ci sono 16.098.748 pensionati. I pensionati veneti sono 1.288.973, quelli veronesi (a livello provinciale) sono 236.385.

Nel 1982, ogni 100 minori fino ai 14 anni di età, c’erano 65 over 65enni. Nel 2021 il rapporto si è ribaltato a 165 anziani ogni 100 giovani. Stando all’attuale trend demografico, nel 2031 ogni 100 bambini e ragazzi gli over 65 saranno 422.

Sedi Spi Cgil Verona