Il commento di Rosanna Bettella, Coordinamento Donne Spi Cgil Veneto, al recente femminicidio a Bovolenta.
Ancora un femminicidio, ancora una donna, Sara Buratin, punita con la morte per aver detto “Tra noi è finita”.
È successo ieri a Bovolenta, in provincia di Padova. E noi donne dello Spi, le femministe degli anni Settanta, continuiamo a sorprenderci e a soffrire per non essere state in grado di trasmettere il rispetto e l’accettazione di un NO.
Non siamo state capaci noi, non sono state capaci le Istituzioni.
Dobbiamo imparare tutte e tutti a riconoscere le molte facce della violenza sulle donne e diventare custodi della loro libertà.
Gridiamo forte assieme alle nostre figlie, alle nostre nipoti
VOGLIAMO POTER SCEGLIERE DELLA NOSTRA VITA
E NESSUNO, IN NESSUN MODO, CE LO DEVE IMPEDIRE.