Hanno analizzato le pensioni di migliaia di anziani con un assegno inferiore ai 750 euro al mese, riscontrando “errori” su circa un terzo della documentazione controllata e recuperando cifre importanti per molti pensionati veneti che avanzavano soldi dall’Inps senza saperlo. Insomma, la campagna “Controlla la tua pensione”, fiore all’occhiello dello Spi Cgil, prosegue con grande successo grazie all’impegno di tutti i territori che hanno inviato sul “campo” i propri responsabili e i propri esperti per far emergere i cosiddetti “diritti inespressi”, cioè diritti di cui si può usufruire solo facendone richiesta all’Ente previdenziale ma che gran parte dei pensionati non conosce.
Integrazione al trattamento minimo, maggiorazione sociale e incremento, importo aggiuntivo, quattordicesima mensilità, assegno al nucleo familiare: sono questi i “diritti inespressi” che lo Spi Cgil del Veneto individua con il controllo approfondito della pensione.
Gli anziani che possono avanzare soldi dall’ente previdenziale, senza saperlo, sono alcuni di quelli che percepiscono pensioni nette inferiori ai 750 euro lordi al mese, cioè in Veneto circa 330 mila persone. Non solo: possono aver diritto agli assegni familiari o all’’ssegno per il nucleo familiare (ANF) anche coloro che hanno redditi più elevati. Nei primi mesi del 2016 si rileva come un terzo di questa “platea” avanzi soldi dall’Inps. Stiamo parlando di importi spesso notevoli, che possono arrivare fino a 125 euro netti al mese ed eventualmente anche agli arretrati fino ai 5 anni precedenti.
Per determinare i “diritti inespressi” lo Spi Cgil controlla il modello ObisM (la busta paga del pensionato) e la certificazione dei redditi, documenti che l’Inps non invia più a casa ma che il sindacato stampa gratuitamente.
L’attività di controllo della pensione tra il 2014 e il 2015 ha permesso di far recuperare ai pensionati veneti oltre un milione di euro.
Per maggiori informazioni sulla campagna si consiglia di consultare questa pagina per individuare la sede Spi Cgil più vicina a casa o contattarci al 340 8323190.