Paola Salomon, storica e ricercatrice nonché presidente dell’Istituto Storico Bellunese della Resistenza e dell’ età contemporanea, è intervenuta a Feltre all’incontro pubblico sul 70° della liberazione organizzato da Spi Cgil Feltre e Belluno. Profondo lo sguardo sulla resistenza e sull’inizio delle attività partigiane facendo intuire quanto le lotte dei lavoratori abbiano contribuito al manifestarsi del sentimento di combattere uniti per i diritti di libertà e di dignità. Per il sindacato dei Pensionati memoria storica di questa società commemorare la resistenza ai nazifascisti e la liberazione soprattutto in quest’anno in cui ricorre il 70° è stata una responsabilità morale. Avere ben presente la resistenza fa in modo che non ci sfugga cos’è costata quella lotta,in vite umane, in paure, in privazioni, in pensieri, in ideali fortemente perseguiti.
A fine settembre e un po’ in ritardo, è vero, perché, sappiamo, anche Feltre è stata liberata verso la fine di aprile del 45, ma non potevamo non dedicare una sera a coloro che hanno voluto e creduto nella democrazia, nella libertà di scelta, nei diritti, nella giustizia, e reclamato contro ogni forma di razzismo, di emarginazione, e di sfruttamento.
Una serata arricchita dalle riflessioni di Gianni Faronato intervenuto per raccontare il suo vissuto di deportato, di Giovanni Perenzin presidente dell’Anpi provinciale per sostenere l’importanza di quanto a contribuito alla nascita della nostra Costituzione la resistenza partigiana . E’ stata anche una serata di grande musica quella suonata dal gruppo Teatro- musicale Whiskey distillando fiori e proposta da Duilio Maggis.
Le letture espressive di Patrizia e la voce splendida di Valeria hanno emozionato il folto pubblico.
Renato Bressan ha concluso con un monito: si deve ricordare per continuare il cammino della democrazia