A partire dalla fine di novembre 2020, previo appuntamento telefonico, gli operatori sanitari degli ambulatori vaccinali operativi presso i Distretti sanitari del territorio effettueranno la vaccinazione antinfluenzale agli adulti che per motivi vari non abbiano già provveduto con il proprio medico di base.
Le categorie per le quali la vaccinazione è fortemente raccomandata e viene offerta gratuitamente sono in primis gli over 60, le donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza o nel periodo “postpartum”, e tutti i soggetti di età compresa tra i 6 mesi e i 65 anni affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza, quali a titolo esemplificativo, malattie croniche dell’apparato respiratorio, malattie dell’apparato cardio-circolatorio, diabete mellito e altre malattie metaboliche inclusa l’obesità, ecc.
La Circolare del Ministero della Salute n. 19214 del 4 giugno 2020 che promuove e regola la campagna vaccinale antinfluenzale in corso riporta che: “Nella prossima stagione influenzale 2020/2021, non è esclusa una co-circolazione di virus influenzali e SARS-CoV-2, pertanto, si rende necessario ribadire l’importanza della vaccinazione antinfluenzale, in particolare nei soggetti ad alto rischio di tutte le età, per semplificare la diagnosi e la gestione dei casi sospetti, dati i sintomi simili tra Covid-19 e Influenza. Vaccinando contro l’influenza, inoltre, si riducono le complicanze da influenza nei soggetti a rischio e gli accessi al pronto soccorso”. Gli obiettivi di copertura fissati per tutti i target di popolazione sono il 75% come “obiettivo minimo perseguibile” e il 95% come obiettivo “ottimale”.