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“Terre Rosse” a Roma il 20 giugno. L’impegno di giovani e anziani nei campi antimafia in un documentario di David Fratini

terre rosseProdotto dalla casa editrice LiberEtà e dallo Spi Cgil, è stato proiettato in anteprima il 20 giugno, presso la Casa del Jazz di Roma. Oltre al regista, sono intervenuti il Vicepresidente del Senato Valeria Fedeli, il Procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri, il Segretario Generale Spi Cgil Ivan Pedretti, e il leader della Cgil, Susanna Camusso.

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In Italia, tra immobili, terreni e aziende, si contano quasi 27.000 beni confiscati alle mafie. Solo negli ultimi tre anni, alla criminalità ne sono stati sottratti più che nei trent’anni precedenti e stavolta le regioni interessate non sono solo quelle del Sud. La nuova geografia criminale comprende sempre più territori del Centro e del Nord del Paese. Gli immobili destinati dall’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati a chi si prenderà cura del loro riutilizzo sono ad oggi meno della metà.

Proprio in questi campi della legalità, da anni volontari giovani e anziani lavorano insieme. Il loro rapporto, lo scambio di punti di vista, il loro legame con la terra, la loro idea di mafia, il loro impegno civile vengono oggi raccontati grazie al documentario Terre Rosse. I giovani, i vecchi, la terra, la mafia (durata 52 minuti), prodotto dalla casa editrice LiberEtà in associazione con lo Spi Cgil e girato da David Fratini.

Terre Rosse è stato presentato in anteprima il 20 giugno alle ore 9:30 alla Casa del Jazz di Roma, un bene confiscato alla criminalità organizzata trasformato in un simbolo della rinascita della cultura nella capitale.

Prima della proiezione sono intervenuti Lucia Rossi, Segretario nazionale Spi Cgil, Miriam Broglia, Amministratrice delegata di LiberEtà e David Fratini, regista del documentario già vincitore della III edizione del concorso di cortometraggi Spi Stories.

Dino Paternostro, fatto oggetto in questi giorni di minacce per aver denunciato l’inchino dei partecipanti alla processione del Santo Patrono di fronte alla casa del boss mafioso Totò Riina, a Corleone, ha portato la sua testimonianza di responsabile legalità per la Cgil di Palermo.

Dopo la proiezione del documentario hanno discusso dei temi legati all’antimafia Paolo Borrometi, giornalista, Valeria Fedeli, Vice Presidente del Senato, Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Catanzaro e Ivan Pedretti, Segretario Generale Spi Cgil. A moderare il dibattito sarà Alessio Gallotta della Rete degli Studenti medi, organizzazione impegnata in questi anni nell’attività di volontariato nei campi antimafia. La mattinata si èconclusa con l’intervento del Segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.

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