Appuntamento mercoledì 27 aprile alle 9:30 al teatro Ballarin
Creare città smart, verdi, ecocompatibili, “digitali”, sicure anche dal punto di vista viabilistico e della mobilità. In una parola, a misura d’uomo. Dovrebbe essere questo il primo obiettivo di un’amministrazione comunale lungimirante, che guarda al bene dei propri cittadini e soprattutto alla parte più fragile della popolazione, quella anziana. Proprio partendo da queste considerazioni, mercoledì 27 aprile (ore 9.30), al teatro Ballarin di Lendinara, lo Spi di Rovigo presenterà la ricerca “Qualità dell’abitare e rigenerazione urbana”, realizzata da Ires Veneto e focalizzata sul territorio regionale. L’incontro ruoterà attorno alla realtà rodigina, la provincia più povera del Veneto, che si trova appena al 70° posto della classifica nazionale sulla qualità della vita (era al 26° nel 1990) e che presenta grandi criticità soprattutto nell’indice denominato Smart cities (57esima in Italia) e in quello della banda larga (91esima). Nella ricerca è presente anche un focus specifico su Lendinara, comune di rilevante importanza storica e artistica ma ancora poco efficiente dal punto di vista abitativo ed energetico, come conferma lo stesso sindaco Luigi Viaro intervistato dai ricercatori dell’Ires. «Con questa iniziativa – commenta Nicoletta Biancardi, segretaria generale dello Spi Cgil di Rovigo – desideriamo contribuire al dibattito pubblico attraverso il coinvolgimento di diversi attori istituzionali attivi nel nostro territorio, con lo scopo di valorizzare la programmazione che interessa la provincia polesana. Grazie alle risorse del Pnnr è possibile trasformare i nostri paesi e le nostre città partendo dalla capacità di cogliere bisogni e domande a favore di un welfare urbano ancora tutto da ricucire e ricostruire».
L’incontro sarà introdotto dalla stessa Nicoletta Biancardi. La ricerca verrà presentata da Matteo Civiero e Patrizia Daneluzzo(Ires Veneto). Interverranno il sindaco di Lendinara, Luigi Viaro, Pieralberto Colombo (segretario generale Cgil Rovigo) e Graziano Azzalin (vicepresidente della Provincia). Le conclusioni sono affidate a Elena Di Gregorio, segretaria generale dello Spi Cgil del Veneto.