Si terrà on line lunedì 25 maggio – a partire dalle 9:30 – l’incontro organizzato dai dipartimenti legalità e negoziazione sociale dello Spi regionale dal titolo “Giustitalia. Patto per la ripartenza. I diritti sociali“. Tema di discussione il Manifesto Giustitalia, frutto del lavoro congiunto di una rete di Associazioni, tra cui Libera e Avviso Pubblico, da CGIL CISL e UIL e tante altre realtà impegnate nel sociale e contro la criminalità organizzata. L’obiettivo dello Spi Veneto è quello in particolare di prendere in esame la sezione riguardante il tema dei diritti sociali, per consegnare soprattutto a chi nei territori siede ai tavoli di confronto con Enti e amministrazioni pubbliche, una traccia di lavoro utile
“Un Manifesto – sottolineano i responsabili dei due dipartimenti dello Spi Cgil del Veneto, Rosanna Bettella e Renato Bressan – che è nato soprattutto dalla preoccupazione che in questo drammatico momento di emergenza, ci sia il rischio concreto che le organizzazioni mafiose e la criminalità organizzata ne approfittino per infiltrarsi nel tessuto economico e sociale del nostro paese. A questa preoccupazione se ne accompagna un’altra, molto forte, quella dell’aumento delle disuguaglianze e di tante, tantissime nuove povertà a cui è necessario trovare risposte veloci e durature“.
Un manifesto che non deve restare un appello generico, “ma deve diventare la base da cui intraprendere il percorso per la ripartenza – continuano Bettella e Bressan -. A livello nazionale attraverso i vari incontri che continuano ad aver luogo con i vari ministri, per avere risposte nelle normative di emergenza che si susseguono, a livello locale e territoriale per trovare interlocutori più vicini ai cittadini sensibili a costruire tutti assieme un Patto per la ripartenza, con l’obiettivo di non lasciare nessuno indietro”.
Il programma della mattinata vede l’introduzione di Rosanna Bettella e Renato Bressan, e a seguire gli interventi di Silvana Fanelli, segreteria Cgil Veneto, Nicola Pellicani, parlamentare, Pierpaolo Romani, coordinatore nazionale diell’associazione Avviso Pubblico e Roberto Tommasi, presidente di Libera Veneto.
Dopo il dibattito aperto ai partecipanti si terranno le conclusioni di Daniela Cappelli, della segreteria dello Spi Cgil nazionale.