Lo SPI CGIL fornisce agli iscritti tutela, servizi e facilitazioni, anche commerciali
Il dipartimento previdenza trova soluzioni rapide alle difficoltà che si incontrano ogni giorno nell’universo delle pensioni, elaborando proposte relative al miglioramento delle normative sui trattamenti pensionistici di tutti i pensionati e le pensionate.
Ci occupiamo in particolare della tutela individuale, del recupero dei diritti inespressi (o diritti nascosti) e del controllo della pensione, garantendo a molti pensionati e pensionate l’esercizio dei loro diritti e il recupero di ingenti somme che gli spettano. Nelle nostre sedi (le leghe) Spi, dislocate nei 563 comuni del Veneto, sono presenti operatori previdenziali in grado di informare ed assistere su tutte le tematiche relative a:
Inoltre, per gli iscritti alla Cgil, non dotati di un collegamento in rete, forniamo assistenza per lo svolgimento delle procedure di ottenimento dello SPID, per accedere alla propria area riservata del sito INPS.
Lo SPI CGIL è, inoltre, impegnato nella negoziazione sociale con le province e con i comuni per difendere e migliorare i servizi agli anziani ed è impegnato per rendere effettiva l’idea di un invecchiamento attivo delle persone anziane e pensionate favorendo e migliorando un utile rapporto tra le generazioni.
Il fisco e la politica tariffaria rivestono grande importanza per i sindacati dei pensionati. La difesa del potere d’acquisto delle pensioni si attua anche attraverso adeguate politiche fiscali e tariffarie in favore della popolazione anziana, sia a livello nazionale che a livello locale. In particolare la negoziazione sociale territoriale con le autonomie sviluppata dai sindacati dei pensionati negli anni recenti ha contribuito con protocolli d’intesa siglati con le amministrazioni locali a tutelare i redditi dei pensionati, in particolare di quelli con bassi redditi, più esposti al rischio di cadere nella soglia della povertà.
Importi più bassi a pensionati e dipendenti che “finanziano” il welfare con il 90% dell’Irpef totale. «In troppi ancora non pagano le tasse, chiediamo ai sindaci di siglare i patti anti-evasione»
Beneficiari tutti i pensionati e lavoratori con un reddito inferiore ai 35 mila euro l’anno.
Dal 1° aprile fino al 31 dicembre 2022, la soglia per accedere ai bonus sociali di luce e gas verrà innalzata a 12.000 euro, grazie al Decreto legge n. 21
Per agevolare la presentazione del modello RED da parte dei cittadini, l’INPS ha spostato la scadenza per l’adempimento al 21 marzo
Divario di genere eclatante fra gli anziani, con i rincari la situazione rischia di esplodere. Spi Cgil Veneto: «Riconoscere il lavoro di cura»
Confermati per il 2023-2024 i requisiti per la pensione, nonostante il Covid abbia ridotto di tre mesi l’aspettativa di vita a 65 anni.